martedì 19 dicembre 2017

Cranberry, oat and white chocolate biscuits. Ottolenghi mi hai rapita!



Vi avevo avvisati che ci sarebbero stati ancora biscotti nella cucina condominiale, no?
E quelli di oggi son davvero speciali. Io li ho già fatti e rifatti, regalati e ri-regalati, perché tutti quelli a cui li ho donati mi han chiesto il bis, con la scusa che è Natale!!
Non la so descrivere la perfezione, ma so che la perfezione sta in questi biscotti.
Sapevo che non sarebbe stato facile scrivere questo post, ma ci provo e vado subito al sodo.
Fino ad un mese fa non avevo mai sentito parlare di Ottolenghi, né mi era capitato di inciampare in qualche sua ricetta. Poi un giorno, mentre sceglievo un libro da regalare, vengo attratta da questa copertina e da lì un balzo al cuore, come un salto nel vuoto.
Voglio scoprire chi è Yotam Ottolenghi, e mi metto subito alla ricerca; leggo stralci della sua biografia, guardo foto, osservo gesti e ne resto letteralmente incantata.
Desidero che i suoi libri entrino quanto prima nella mia cucina, ma da dove iniziare??
È da un po' di tempo che penso di riprendere lo studio dell'inglese, e allora perché non ripartire proprio con un libro di dolci? Ed ecco che Sweet è arrivato. Con una sorpresa in più...
La mia socia Silvia, avendo intercettato l'intenzione del prossimo acquisto, mi ha letteralmente battuta sul tempo e... indovinate un po'?? Il libro me lo ha fatto recapitare direttamente sulla mia scrivania!!! Che emozione! 。♥‿♥
La sera stessa non ho neanche cenato. Quando sono arrivata a pagina 24 sono stata letteralmente rapita e non ho desiderato far altro: ho radunato tutti gli ingredienti sul tavolo e il mattino dopo, i biscotti erano pronti per la colazione. :-))))))
Ovviamente non ho modificato niente della ricetta. Neanche il titolo, che ho voluto lasciare in inglese per non  contaminare, anche solo con le parole, la perfezione appunto!
Eccoli qua i miei Cranberry, oat and white chocolate biscuits. Fateli anche voi. Almeno una volta!



INGREDIENTI (per circa 40 biscotti da 6 cm di diametro) 

150 g di mandorle intere con la pelle
150 g di farina 00 + una manciata per la lavorazione successiva
150 g di fiocchi d'avena
75 g di farina integrale
1/4 di cucchiaino di sale
225 g di burro a temperatura ambiente tagliato grossolanamente in pezzi da 3/4 cm
100 g di zucchero semolato
scorza grattugiata di un'arancia grande (non trattata)
125 g di cranberries tagliati a metà e ammollati in 25 ml di succo d'arancia
250 g di cioccolato bianco per la finitura


(clicca per ingrandire)
Accendere il forno 180°C in modalità statica (160° per quello a gas). Mettere le mandorle su una placca da forno e lasciarle tostare con lo sportello in fessura, per 10 minuti. Trascorso il tempo, toglierle dal forno e quando saranno tiepide al punto da poter essere maneggiate, tagliarle grossolanamente con un coltello in pezzi da 5 mm/1cm.
Nel frattempo mettere in ammollo anche i mirtilli nel succo d'arancia.
In una ciotola setacciare i due tipi di farina, aggiungere il pizzico di sale, i fiocchi d'avena e le mandorle; mescolare con le mani e riservare.
In un'altra ciotola mettere il burro ammorbidito insieme allo zucchero e la scorza di arancia; lavorare con le fruste di un mixer fino ad ottenere un composto soffice e leggero. Aggiungere il mix di farine mandorle, fiocchi d'avena, mirtilli rossi e succo d'arancia; amalgamare il tutto per ottenere  un impasto che sta insieme e rovesciare su un piano di lavoro. Con l'aiuto di una spolverata di farina, formare una palla e stendere ad uno spessore di circa 5 mm.
Con una formina tonda, ricavare dei biscotti e posizionarli direttamente su una teglia da forno foderata con apposita carta. Lasciar cuocere per 15 minuti fino a quando i bordi iniziano a dorare; sfornare e lasciarli raffreddare nella teglia. Solo quando saranno ben freddi, fondere il cioccolato in una ciotola poggiata su una casseruola con acqua che bolle dolcemente e mescolare fino a che non sarà tutto completamente sciolto. In questa fase, fare attenzione che la base della ciotola non tocchi l'acqua della casseruola, (il cioccolato bianco deve fondere a temperature molto delicate).
A questo punto glassare i biscotti con il cioccolato, usando il dorso di un cucchiaino.
Lasciare asciugare bene prima di confezionare o servire.



CURIOSITÀ

Ottolenghi, nel libro, racconta che questi biscotti venivano preparati e stravenduti nel suo negozio per il Thanksgiving, ma i clienti hanno continuato a chiederli anche dopo, ragion per cui la produzione si è estesa a tutto l'anno! Ci sarà un motivo??? :-DDDDDDD


Buon Natale, care lettrici e lettori!
Vi auguriamo di trascorrere giornate serene, piene di sorrisi e in compagnia di chi amate.
Tamara, Silvia, Emmettì


martedì 12 dicembre 2017

Cantucci con nocciole e cacao


Avviso ai naviganti.
Da qui a Natale, su questo blog circumnavigheranno ricette di biscotti.
La cucina condominiale ne è letteralmente invasa!! Impossibile non condividere! :-)))))))

E poi come non regalare una cosa fatta con le nostre mani a chi abbiamo nel cuore?
Questi cantucci li ho letti un pomeriggio e fatti la sera stessa! Una delle tante folgorazioni che ha visto la realizzazione in men che non si dica! E per questo ringrazio la bravissima Melania, del blog Chicchidimela per averci regalato la ricetta! :-))
Cosa dire di questi biscotti?
Meravigliosi, semplicemente meravigliosi! L'abbinamento cioccolato nocciola è quel che è: non ha bisogno di essere commentato.
Leggeri, croccanti, profumatissimi e perfetti da abbinare al thè del pomeriggio, ad un buon passito nel dopo cena o, semplicemente, sotto la coperta in compagnia di un buon libro!
Unica variante apportata alla ricetta di Melania: ho aumentato la quantità di nocciole per arricchire la golosità di questo biscotto.
Insomma, da fare e rifare, condividere e regalare! :-)))))))))))

Ah, il procedimento è pari pari a quello usato per questi altri cantucci. Ho ripreso quelle foto per il passo passo, facendo un piccolo collage.



RICETTA

• 220 g di farina tipo 0
• 25 g di cacao amaro in polvere
• 170 g di zucchero semolato
• 150 g di nocciole intere tostate
• 2 uova grandi
• 1 cucchiaino di lievito in polvere per dolci
• 1 pizzico di sale

(clicca per ingrandire)
In una ciotola setacciare la farina insieme al cacao e al lievito; aggiungere lo zucchero, il pizzico di sale e mescolare con una frusta o anche semplicemente con le mani.
Formare una conca e rompervi le uova; mescolare con una forchetta facendo assorbire mano a mano la farina. Appena il composto inizia a "stare insieme", rovesciarlo su un piano di lavoro, aggiungere le nocciole e lavorare l'impasto fino ad ottenere un composto omogeneo e non appiccicoso (qualora invece lo fosse, spolverare con un po' di farina).
Dividere l'impasto e formare due filoncini, disponendoli su una teglia rivestita di carta forno.
Fare cuocere a 180° per circa 20 minuti in modalità statica, poi sfornare e lasciare intiepidire; nel frattempo portare la temperatura del forno a 150° in modalità ventilata.
Quando i filoncini saranno intiepiditi, tagliare a fettine diagonali di circa 1 cm di spessore e disporle nella teglia poi infornarle nuovamente fino a completa asciugatura (10 minuti circa con sportello in fessura). Detto fatto!



SUGGERIMENTI

Anche questi biscotti, come tutta la pasticceria secca, si prestano ad essere preparati con largo anticipo, sia per essere regalati, sia per averli a disposizione in caso di ospiti improvvisi o semplicemente come scorta.
Una volta raffreddati, conservare i cantucci nel freezer protetti da apposito sacchetto e, all'occorenza tirarli fuori dieci minuti prima di confezionarli o consumarli.
Conserveranno la loro fragranza come appena sfornati. Provare per credere!!!!

E voi? Cosa state preparando in questi giorni? Siete entrati nell'atmsofera natalizia?
Io continuo a preparare biscotti e confezionare sacchettini.
Vi anticipo che i prossimi saranno supermegafantastici!!!!
Tenetevi pronti per il botto finale (di biscotti, intendo!!!). :-DDDDD
Nel frattempo...

Siate lieti, sempre!



lunedì 4 dicembre 2017

Torroncini abruzzesi: tre ingredienti per un'esplosione di bontà!


Come possono solo tre ingredienti far uscire una roba del genere??
È questa la domanda che mi son fatta la prima volta che ho assaggiato i torroncini abruzzesi!
Non mi pareva possibile che un biscotto fatto di solo zucchero, albume e mandorle potesse essere così tremendamente buono! Ma, al tempo stesso, non ho fatto nessuna fatica ad arrendermi a questa "verità". :-)))
Così, giorni fa, mentre buttavo giù la lista dei biscotti da regalare per le feste, mi son ricordata anche di loro, per poi chiedermi come ho fatto a portare solo ora questa bontà nella cucina condominiale!?!?!
Che poi i torroncini capitano proprio a ciccio in prossimità del Natale quando, dopo aver panettonato, ci si ritrova in frigo un bel barattolo pieno di albumi (perché mica si buttano, no???).
Ecco allora come riciclarli. Vi garantisco che anche voi rimarrete quasi increduli del risultato che si ottiene! E soprattutto tornerete a farli anche quando non ci saranno albumi da smaltire! ;-)



RICETTA (per circa 50 torroncini) 

» 330 g di mandorle con la pelle e di ottima qualità
» 230 g di zucchero extrafine
» 2 albumi a temperatura ambiente
» 1 scorza grattugiata di limone

Far tostare le mandorle in una padella (a fiamma bassa) o nel forno (max 100°) per una decina di minuti e poi tritarle a farina non troppo sottile.
(clicca per ingrandire)




Unire alle mandorle la scorza di limone e mescolare con una forchetta per distribuirla uniformemente.
Montare a neve ferma gli albumi, aggiungendo mano a mano lo zucchero e continuare a montare fino ad ottenere una meringa lucida.
Unire alla farina di mandorle 2/3 della meringa (la restante parte servirà per glassare i biscotti) e mescolare con un cucchiaio o con le mani.
Nel frattempo, accendere il forno a 90° in modalità ventilato.
Ottenuto un composto ben amalgamato, trasferirlo su un piano di lavoro (marmo o tappetino di silicone) e con le mani appena inumidite, formare due rettangoli con dimensioni approssimative di 35x7x1,5 cm (vedi foto passo passo). Spalmare su ciascun rettangolo il resto della meringa e tagliare i torroncini posizionandoli direttamente su una teglia rivestita con carta forno.
Infornare per circa un'ora, controllando di tanto in tanto che la meringa non prenda colore.
I torroncini non dovranno cuocere, ma solamente asciugarsi (al progressivo trascorrere dei minuti, la vostra cucina sarà inondata da un profumo irresistibile!).
Trascorso il tempo indicato, spegnere il forno e mettere lo sportello in fessura (con una pallina di carta stagnola oppure con il manico di una cucchiarella di legno), lasciando che i torroncini si raffreddino completamente prima di essere sfornati.
Appena freddi, chiuderli in un sacchetto al riparo dall'aria per mantenere intatta la loro tipica croccantezza.
Quando andrete a prenderli in mano, vi accorgerete che son diventati leggerissimi, oserei dire quasi eterei!
E come posso descrivervi l'assaggio?? Al morso, la prima cosa che si incontra è lo strato di meringa, friabilissimo e scioglievole, per poi arrivare allo strato sottostante in cui la farina di mandorle tostate, regala una croccantezza e un sapore senza eguali!
Allora, li proverete??
Io intanto ve ne offro uno (ma anche due, tre, quattro)  per iniziare la settimana con brio e con energia da vendere!
Come tutti i biscotti, anche questi migliorano col passare dei giorni. Assaporateli a distanza di una settimana per scoprire come gusto e profumo si esaltino alla perfezione!



PASSATEMPO
Passa che? Passatempo?? Esistono ancora i passatempo???
Le nostre giornate sono ormai una corsa contro il tempo!!!!
Sono rari i momenti in cui ci troviamo con le mani in mano e non saper cosa fare!
Ma questo è un male. È un male per noi! Perché dovremmo ritagliarcelo un momento della giornata/settimana/mese, in cui il tempo possa scorrere senza che gli si corra contro! Che possa scorrere per fare quello che ci piace, e che ci consente di apprezzare anche le piccole cose!
Ecco, in occasione di questo post, con la scusa di allestire un set fotografico natalizio, mi sono regalata un momento per realizzare questi abeti con i centrini di carta (qui il tutorial e un'idea su come fare un bellissimo centrotavola per le prossime feste) che mi piacciono da morire! :-))))))


Buon inizio di settimana a tutti voi!
A rileggerci presto! :-)))
Emmettì.