Colombe, colombine, colombelle, pulcini, uova di cioccolato, pastiere e... questa Pizza Dolce!
La pizza dolce di Pasqua è tipica in molte regioni del centro Italia e soprattutto della provincia di Terni.
La pizza dolce di Pasqua è tipica in molte regioni del centro Italia e soprattutto della provincia di Terni.
Che poi di pizza non ha proprio niente eh??? In pratica è la versione dolce dell'altra tipica Pizza al Formaggio, anch'essa propria del periodo pasquale (ma che in realtà si fa mangiare tutto l'anno tanto è buona!).
Per realizzarla occorrono pochi ingredienti, semplici e genuini: verrà fuori un soffice impasto così soffice che piacerà a grandi e piccini e che abbinato ad un buon cioccolato fondente vi farà innamorare!
Quella che vi presento quest'anno è una rivisitazione di quella già fatta lo scorso anno in una sorta di staffetta con lo Zio più famoso del web. E' sempre divertente e soprattutto istruttivo lavorare con lui a 4 mani se pur a distanza!! :))))
Lo scorso anno avevamo provato una versione trovata nel web, ma alla fine non eravamo rimasti troppo soddisfatti del risultato ottenuto, così ci siamo riproposti di metterci nuovamente le mani e migliorarla.
Nel suo post troverete una parte del dialogo che ci siamo scambiati lo scorso anno, e soprattutto troverete tanti spunti di studio e approfondimento sul mondo della lievitazione.
Ecco dunque la versione 2014 1.0 rielaborata e migliorata!!
Rielaborata perché Piero ha studiato la versione a lievitazione naturale e migliorata perché la consistenza e la sofficità non hanno pari rispetto alla versione 2013!!!
Grazie Piero!! :DDDD
Avete dunque due scelte per farla: la versione con il lievito di birra e quella a lievitazione naturale (entrambe con un prefermento).
Fate vobis..., ma fate!!! :)))))))
INGREDIENTI PER IL PREFERMENTO:
200 g farina manitoba
240 g di latte
70 g di lievito naturale (licoli o pasta madre)
INGREDIENTI PER L'IMPASTO:
L'impasto prefermentato
400 g di farina manitoba
4 uova
150 g di zucchero
100 g di olio di semi
65 g di limoncello (o altro liquore)
Zeste di limone e arancia
Semi di anice in abbondanza
3 g di sale.
La sera preparare il prefermento, mescolando semplicemente gli ingredienti indicati; ci vorranno poco più di dieci minuti. Coprire con pellicola e lasciare riposare dalle 6 alle 8 ore circa.
Prima di andare a letto, pesare e preparare tutti gli ingredienti necessari per l'impasto del mattino.
Anche se questo tipo di impasto non richiede un particolare ordine di inserimento degli ingredienti, al mattino versare il pre-impasto in una ciotola, aggiungere due uova, tre cucchiai di zucchero e mescolare grossolanamente; unire 200 grammi di farina e lasciare assorbire.
Quando l'impasto è ben amalgamato, aggiungere le altre due uova e lo zucchero rimanente e continuare la lavorazione; poi unire gli altri 200 grammi di farina e, nuovamente far assorbire bene.
A questo punto è l'ora degli aromi e del sale.
Grattugiare finemente la buccia di un limone e di un'arancia, preparare una bella manciata di semi d'anice, il limoncello (o il rosolio di cannella), il pizzico di sale e versarli sopra l'impasto, avendo cura di farli assorbire ben benino.
Lavorare l'impasto fino a farlo incordare per bene.
Mentre le prime esalazioni odorose raggiungono le vostre narici, resistere alla tentazione di assaggiare l'impasto ed iniziare ad aggiungere l'olio filo a filo cercando di non far mai perdere l'incordatura.
Una volta che l'olio è stato tutto assorbito, lasciare che l'impasto riposi una mezz'ora.
Trascorso questo tempo effettuare due "pirlature" a distanza di 30' l'una dall'altra, avendo cura di ungere bene le mani per facilitare questa operazione.
Andate qui in questo post per vedere meglio come si fa. :)))))
Al termine della seconda pirlatura mettere l'impasto a lievitare nel pirottino o nella tipica teglia della Pizza Dolce ed attendere che arrivi fino 2 cm dal bordo.
Accendere il forno a 160° e raggiunta la temperatura infornare per un tempo che va dai 55' e i 65' circa, a seconda del proprio forno.
Prima di sfornare controllare la cottura con uno stecchino da spiedo (che deve uscire asciutto e pulito) o con un termometro a sonda (che deve arrivare a circa 94°).
E finalmente ecco la fetta!!!
E che ne dite di questo abbinamento???Lo scorso anno avevamo provato una versione trovata nel web, ma alla fine non eravamo rimasti troppo soddisfatti del risultato ottenuto, così ci siamo riproposti di metterci nuovamente le mani e migliorarla.
Nel suo post troverete una parte del dialogo che ci siamo scambiati lo scorso anno, e soprattutto troverete tanti spunti di studio e approfondimento sul mondo della lievitazione.
Ecco dunque la versione 2014 1.0 rielaborata e migliorata!!
Rielaborata perché Piero ha studiato la versione a lievitazione naturale e migliorata perché la consistenza e la sofficità non hanno pari rispetto alla versione 2013!!!
Grazie Piero!! :DDDD
Avete dunque due scelte per farla: la versione con il lievito di birra e quella a lievitazione naturale (entrambe con un prefermento).
Fate vobis..., ma fate!!! :)))))))
INGREDIENTI PER IL PREFERMENTO:
200 g farina manitoba
240 g di latte
70 g di lievito naturale (licoli o pasta madre)
INGREDIENTI PER L'IMPASTO:
L'impasto prefermentato
400 g di farina manitoba
4 uova
150 g di zucchero
100 g di olio di semi
65 g di limoncello (o altro liquore)
Zeste di limone e arancia
Semi di anice in abbondanza
3 g di sale.
LAVORAZIONE
La sera preparare il prefermento, mescolando semplicemente gli ingredienti indicati; ci vorranno poco più di dieci minuti. Coprire con pellicola e lasciare riposare dalle 6 alle 8 ore circa.
Prima di andare a letto, pesare e preparare tutti gli ingredienti necessari per l'impasto del mattino.
Anche se questo tipo di impasto non richiede un particolare ordine di inserimento degli ingredienti, al mattino versare il pre-impasto in una ciotola, aggiungere due uova, tre cucchiai di zucchero e mescolare grossolanamente; unire 200 grammi di farina e lasciare assorbire.
Quando l'impasto è ben amalgamato, aggiungere le altre due uova e lo zucchero rimanente e continuare la lavorazione; poi unire gli altri 200 grammi di farina e, nuovamente far assorbire bene.
A questo punto è l'ora degli aromi e del sale.
Grattugiare finemente la buccia di un limone e di un'arancia, preparare una bella manciata di semi d'anice, il limoncello (o il rosolio di cannella), il pizzico di sale e versarli sopra l'impasto, avendo cura di farli assorbire ben benino.
Lavorare l'impasto fino a farlo incordare per bene.
Mentre le prime esalazioni odorose raggiungono le vostre narici, resistere alla tentazione di assaggiare l'impasto ed iniziare ad aggiungere l'olio filo a filo cercando di non far mai perdere l'incordatura.
Una volta che l'olio è stato tutto assorbito, lasciare che l'impasto riposi una mezz'ora.
Trascorso questo tempo effettuare due "pirlature" a distanza di 30' l'una dall'altra, avendo cura di ungere bene le mani per facilitare questa operazione.
Andate qui in questo post per vedere meglio come si fa. :)))))
Al termine della seconda pirlatura mettere l'impasto a lievitare nel pirottino o nella tipica teglia della Pizza Dolce ed attendere che arrivi fino 2 cm dal bordo.
Accendere il forno a 160° e raggiunta la temperatura infornare per un tempo che va dai 55' e i 65' circa, a seconda del proprio forno.
Prima di sfornare controllare la cottura con uno stecchino da spiedo (che deve uscire asciutto e pulito) o con un termometro a sonda (che deve arrivare a circa 94°).
E finalmente ecco la fetta!!!
E qui cosa è successo????? Chi è stato???? :-OOOOOOOOOOOOO
Il colpevole è lui????
O forse lui???? :DDDDDDDDDDD
Vi auguro una settimana bella, vi auguro una settimana felice!!! ♥♥♥
ahahahah, Emmettì!
RispondiEliminaQuesti angioletti-diavoletti che si rubano le fette! :D :D :D
Felice che ti sia piaciuta la versione "naturale"
BaSci
Ahahahaahhhaahahah Piero!!!
EliminaE pensare che poco dopo, di angioletti-diavoletti son arrivati quelli veri...:))))))
Felice di aver sostituito la tua ricetta a quella dello scorso anno ;)
Ma che bravi Emmeti!! é sempre bellissimo lavorare a più mani! noi abbimao un programma.... ricordi???? :))))))
RispondiEliminacome dicevo anche a Ziopiero, questa pizza dolce di Pasqua ha dei profumi totalmente diversi da quella che mia nonna fa per me ogni anno!
Io non l'ho mai fatta, ma ci sono sempre le prime volte!!!
un bacione grandeeeeeeeeee
Franci bella!!
EliminaDai, raccontaci quella che ti fa la nonna ogni anno :))))))))
Il lavoro a 4 o più mani è sempre bello, entusiasmante, coinvolgente, divertente..., insomma ha una marcia in più!
e... a proposito a quando lo start del nostro programma?????
Ti abbraccio forte forte :***********
Bellissima!! Io non metto anice dalle mie parti non si usa per la pizza di Pasqua e uso burro al posto dell'olio,mi incuriosisce questa versione diversa dalla mia ;)
RispondiEliminaBuona giornata :*
Ciao Isabella! :)))))
EliminaDavvero questa versione ti incuriosisce??? Allora provala, dai!
Grazie per essere passata;)
Un caro saluto :**********
Sociaaaaaa!!!!
RispondiEliminaNon mi dire che dopo tanto lavoro, te se so' magnati tutta la pizza!!!! Ma poi hai scoperto il colpevole?
Aahhahhaahahahaha!!!
Baci baci
Ahahahahahahahahahaha Silvia!!!!!
EliminaEbbene si, la pizza è sparita in quattro e quattrotto...
Il colpevole???? I colpevoli???? Ehmmmm..., ero fra loro!!!!!!
Un bacio speciale a te e un grande GRAZIE!!!!
Bellissima!!! la tua la pizza di Pasqua.
RispondiEliminaBravissima!!! tu che l'hai realizzata così bene.
che emozione gioiosa ho provato vedendo il vostro post oggi: una focaccia pasquale come ho pubblicato io. :-)))
mi piace, è diversa dalla mia che ha burro e doppio impasto, mi incuriosisce! e poi profumata di anice. E' tipico usare l'anice, o è una vostra aggiunta?
sorrido. Grazie
Ele...
EliminaChe bello trovarti qui :))))))))
te l'ho già detto..., anche io oggi sono rimasta piacevolmente ed "emozionatamente" sorpresa!!
Allora, la presenza di anice in questa pizza dolce sembra essere tipica...
Lo scorso anno, quando iniziai la ricerca della ricetta (in maniera ossessiva perché amo particolarmente questo impasto) in tutte quelle che trovai l'anice era sempre presente.
Per diversi anni mangiai quella umbra: lì non c'era l'anice ma la sambuca, che conferiva all'impasto lo stesso profumo.
Grazie a te per essere passata :))))))))
Un bacio grande! :*
abbinamento super goloso,complimenti
RispondiEliminaGrazie Paola!!
EliminaSon contenta ti sia piaciuta:)))))))))
Stellina bella grazie per mostrarci le tue prelibatezze. Questa pizza di pasqua ha un aspetto fantastico e quei due angioletti??! Possano sempre proteggerti piccola stellina.
RispondiEliminaTi stringo forte forte forte. Un bacione piccola mia
Maya!!!
EliminaRitrovarti qui mi emoziona...
Grazie per le tue parole e soprattutto per il tuo abbraccio forte forte forte che non posso non ricambiare! ♥
Ciao! Che bella ricetta!
RispondiEliminaIo adoro quella al formaggio che mi prepara sempre la... ehm... macchina del pane (ihihih... tu non hai sentito... :D ), e anche questa dev'essere buonissima.
La lavorazione si può fare a mano o è necessaria l'impastatrice? Perché in questo caso io sono fuori gioco!
Ciao Franci!!
Eliminafelicissima di leggerti, innanzitutto!!!
Allora, confermo! Quella al formaggio è strepitosa e questa lo è altrettanto, secondo me!
ahahahahahahahhahahahahahaha!!! Ma la tua macchina del pane è un buon aiutante per gli impasti, sai??
La lavorazione di questa può essere fatta tranquillamente a mano; considera che io non ho né kenwood, né kitchen, né macchina del pane... e ti posso dire che con un pò di pratica, tanta passione e due braccine da muratore (come le mie...) si impastano a mano anche i panettoni!!!!
Sapessi che soddisfazione... :-OOO
Questa a maggior ragione!!!
Ora voglio conoscere la ricetta della tua al formaggio e magari anche noi potremmo organizzarci per un lavoro a 4 mani..., che dici????
E visto che ti piace tanto, non perdere d'occhio lo Zio, che anche per quest'anno ne ha preparata una sua versione che sarà strepitosa!!!
Grazie per essere passata e avermi fatto sorridere, come sempre!!!
Un abbraccio grande grande :))))))))) a te e Nico, of course!
Un lavoro a quattro mani io e te??? WOW!! Alla macchina del pane stanno già frullando le palette!
EliminaSpero di esserne in grado... come ho detto allo Zio, alla scuola dei lievitati io sto ancora all'asilo!
Anzi no... dopo alcuni recentissimi esperimenti, magari adesso le elementari le ho iniziate! ;o)
Ahahahahahahahahahhahahahahahahha Franciiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!
EliminaMi fai morireeeeeeeee :))))))))
Sono certa che sarai in grado!!!!
E poi tanto... non si finisce mai di imparare ;))))
E' vero... meno male che trovo sempre qualcuno più bravo di me, altrimenti sai che noia... e tutte le mie domande rimarrebbero senza risposta! ;o)
RispondiEliminaSecondo me gli angioletti non c'entrano con il morso; non vedi come è grosso rispetto a loro? Mi sa che nelle vicinanze c'è qualche furbetto!! Scherzi a parte, bellissima anche la tua pizza dolce. Come dicevo a Piero mi piacerebbe provare a farla ma mi sa che non ho tempo, ci sono novità di lavoro e quindi ... però me la salvo perchè la voglio provare. Io adoro questo tipo di dolci, leggeri, profumati e soffici! Bravissima Emmettì sei diventato bravissima con i lievitati. Un abbraccio stritoloso ♥
RispondiEliminaAhahahahahahahah Terry!!!
EliminaSono felicissima per te e le novità di lavoro. :))))))))))
Questa pizza dolce può aspettare...
Un abbraccio giganterrimo dolcezza!!! ♥
Aaaaaaaaaaaahhhhhhhhhh...... mi ci tuffo sopra!!!! Allora facciamo così: tu sperimenti, io assaggio. Ci stai? Che meraviglia tesoro.....
RispondiEliminaBuonissima giornata, Maria Teresa a te e a tutto il condominio ^_^
Tuffati, tuffati Erica!! La sofficità di questa pizza ti avvolgerà :))))))))
EliminaRicambiamo il meraviglioso augurio di buona giornata che ci hai lasciato!
A presto :))))))))
Fantasticoooo!!! non lo conoscevo....e dato che daro i lievitati....PRENDO NOTA!!!! un bacione!!!
RispondiEliminaMimma cara!!!!!
EliminaNella tua bellissima terra, c'è un lievitato tipico del periodo pasquale???
raccontaci, dai... :)))))))
Un grande bacio anche a te insieme all'augurio di una serata bella bella!!!
A presto :*
che bella! Mi farebbe molto piacere se passassi dal mio blog: http://golosedelizie.blogspot.it/ ti aspetto ^_^
RispondiEliminaGrazie Ale!!
EliminaPasserò da te quanto prima ;)
Ma che bella che è! *_*
RispondiEliminaSai che non lo conosco questo dolce? E' regale e sontuoso, e dev'essere anche molto soffice.
Certo che, ormai si sente la Pasqua nell'aria e i preparativi fervono... e noi mangiamo, ahahahahah!!!
Baci cara, buona giornata!
Minpy!
EliminaSi, la Pasqua è proprio nell'aria..., noi mangiamo e lievitiamo insieme alle preparazioni!!
Ahahahahahahahah :)))))))))
Una buona giornata anche a te con un forte abbraccio!
dopo un anno sono di nuovo qui chiamta da questa incantevole pizza dolce,complimenti è ancora più invitante,un bacio cara
RispondiEliminaPaola, ritrovarti qui a distanza di un anno, mi fa incredibilmente piacere! :-)
RispondiEliminaSei sempre così squisita tu!
Un abbraccio. :-))))