Non ricordo neanche più da quanto tempo volevo provare queste brioche!
Son sempre stata attratta dalla loro forma, dalla presenza dello zafferano nell'impasto e dalla loro buffa storia, ricca di tradizioni, leggende e contornata da un pizzico di magìa, quella che, inevitabilmente si respira nel periodo prenatalizio.
Leggendo di qua e di là ho incontrato tante versioni per questo impasto: con burro, senza burro, con le uova, ma anche no, con il miele o la melassa, con le patate o senza patate, con il latte o con l'acqua; insomma una gran bella scelta! In tutte le versioni però, due gli ingredienti immancabili: zafferano (spezia che amo tantissimo) e uva passa.
Ispirandomi qui, quo e qua ho tirato fuori questa ricetta che mi ha fatto sfornare delle sofficissime e profumatissime brioche che accompagnano benissimo una tazza di caffè, di tè, o semplicemente un dopocena a lume di candela.
Ispirandomi qui, quo e qua ho tirato fuori questa ricetta che mi ha fatto sfornare delle sofficissime e profumatissime brioche che accompagnano benissimo una tazza di caffè, di tè, o semplicemente un dopocena a lume di candela.
Intanto vi offriamo quelle appena sfornate nella cucina condominiale! ;-)
INGREDIENTI (per una ventina di brioche)
550 g di farina 00 (W 280-300)
25 g di fiocchi di patate
80 g di zucchero
1 cucchiaino di sale
2 uova + 1 tuorlo
5 g di lievito di birra
230 g di latte
100 g di burro
1 cucchiaino di miele
una puntina di zafferano
chicchi di uvetta per guarnire
latte per pennellare
(clicca per ingrandire) |
Contemporaneamente, far scaldare il latte a circa 50 gradi e farvi sciogliere il burro; unire il pizzico di zafferano ed emulsionare fin quando è tutto sciolto e la temperatura è arrivata a circa 38 gradi. A questo punto unire anche il lievito e versare l'emulsione sulle uova, al centro della fontana. Impastare fino a raggiungere un composto sodo e al tempo stesso sofficissimo.
Mettere in una ciotola e lasciar lievitare fino al raddoppio, oppure trasferire l'impasto in frigo e proseguire al mattino del giorno dopo (se si è iniziato ad impastare la sera) oppure la sera (se abbiano impastato al mattino).
Fare delle porzioni di impasto di circa 60 grammi e formare le brioche (come da sequenza fotografica qui di lato); mettere un chicco o due di uvetta nelle curve della S e posizionare mano mano che si formano su una teglia rivestita di carta forno. Coprire con un sacchetto da freezer e lasciare raddoppiare. Accendere il forno a 160° e dopo aver pennellato con del latte, infornare le brioche e lasciar cuocere dolcemente fino a leggera doratura.
Sfornare, lasciare raffreddare su una gratella e, appena tiepide, affondare il morso.
Enjoy! :-DDDD
CURIOSIAMO
In Svezia la festa di Santa Lucia è molto sentita nell’ambito delle tradizioni natalizie, tanto che la preparazione di questi dolcetti risale al seicento. Il nome Lussekatter sta infatti per “gatti di Lucia” in quanto, secondo la leggenda, il diavolo sarebbe apparso in forma di gatto quando Gesù Bambino stava offrendo dei panini a dei bambini. Il colore dorato dello zafferano starebbe dunque ad indicare la luce che guida i bimbi che in Svezia, vestiti di bianco e con corone di candele sulla testa, per l’occasione sfilano in corteo portando questi dolcetti di pan brioche .
Un gradito approfondimento potete trovarlo qui.
Dite la verità, avete sorriso anche voi mentre leggevate la storia di Santa Lucia? ♥_♥
Buon proseguimento di settimana, amici lettori!
Ci leggiamo presto, che nella cucina condominiale è arrivato un dolcino speciale per le prossime feste!!!
Emmettì
Uhhhh che delizia. Chissà che profumo e che sapore paradisiaco (che siamo anche in tema :-D ). Adoro lo zafferano, trovo che abbia un gusto magico, che nessuna altra spezia riesce ad eguagliare. Forse solo i mix come quello per gli speculoos gli si avvicina.
RispondiEliminaElenuccia bella!!! :-)))))))))
EliminaSiamo concordi sulla magia dello zafferano allora! E queste brioche me l'hanno fatta apprezzare anche in versione dolce.
Ne mangiamo una insieme? Peccato potertela offrire solo virtualmente! :-/
Un abbraccio grande! :-*
io ne mangio due và ;-) ho tanta fameeeeee
EliminaGrande Emmetti sono bellissime mi vien voglia di provarle. Lo so chr con il lievito di birra è meno rischioso vorrei provare con il licoli ma il mio è in sciopero. Un abbraccio
RispondiEliminaCiao carissima Dani!
EliminaIl tuo lievito fa ancora il monello sfaticato? Ma che peccato però! Hai più provato con i rinfreschi giornalieri?
Dai, se hai voglia di provare queste briochine, concedi una chance al lievito di birra e nell'arco della giornata, sfornerai questa bontà!.
Ti abbraccio stretta e ti ringrazio perché ti affacci sempre qui da noi.
A presto! :-*
Si cara ho provato con i rinfreschi giornalieri ma non va sicuramente sbaglio io. Mi hai quasi convinta. Un abbraccio a voi tutte.
RispondiEliminaAllora per il licoli ci risentiamo sulla mail! ;-)
EliminaConto di scriverti in giornata.
Un bacio, Dani! :-*
Che sorpresa!!! La nostra adorata Emmettì che ci porta l'ennesima succulenza! bellissimi, giallissimi e svedesissimi questi gattini, si devono da fa'!
RispondiEliminaGrazie, sempre, tesoro ❣
Taaaaaaaaaaaam! (。❤‿❤。)
EliminaSi, questi gattini sono anche buooooniffimi! È davvero una bella sorpresa lo zafferano in un impasto tendenzialmente dolce!
Ma grazie di che?!?!?! :-))))))
Ti abbraccio più forte che si può! :-************
As "Christmas approached, the town became gorgeous".
RispondiEliminaChristmas song flows, and a roadside tree is displayed with gorgeous neon.
I am excited just to walk the town. "
Ryoma.
Hi, Ryoma! :-)))))))
EliminaHave a peaceful holiday sesason!
Uh ma sanno proprio di buono! Adoro questi dolcii semplici, nordici (sono hygge anche in cucina :) ), le metto nella to do list, sia mai che stavolta ci riesca e non mi riduca a cucinarle a ferragosto!
RispondiEliminaUn bacio mie belle condomine :)
Ciao Tatiiiii!!!
EliminaEd hai ragione, queste briochine son buone buone e sai che ti dico? Mentre smanettavo nella ricerca che mi ispirava, ho visto un sacco di altre cosine interessanti tipiche dei paesi del nord e difatti ho già in bozza un'altra golosità tipica!
Ahhahahahahahhahaah, ma sì! Che ci importa a noi delle stagioni! L'ispirazione quando arriva arriva! :-DDDDD
Un bacio anche a te da tutte noi, dolcezza! :-* :-* :-*
Ciao Emmettì! Bellissime queste brioche. Indicazioni per farle con la pasta madre o il lievito liquido..?
RispondiEliminaSaresti così gentile e carina? Una minaccia: altrimenti faccio di testa mia, eh? ;-)))
Grazie. Mafi ♡
Ciao Mafi!!!!!! Ma che bello rileggerti! :-))))))))
EliminaCavoletti! Ho dimenticato di inserire nella ricetta anche la versione col lievito madre ed ora provvedo subito.
Intanto ti dico che puoi sostituire il lievito di birra con 100 grammi di licoli o pasta madre. Il resto lascia pure invariato che se usi la farina giusta, assorbirà benissimo l'acqua contenuta nei lieviti.
Aahhahahahahahhahahaha, ma certo che potevi fare di testa tua! Son certa che non avresti sbagliato.
Mafi, grazie a te! ♥
Ti auguro una buona serata! :-*
Ah! Fammi sapere se le provi, eh?? :-DDDDDDDDD
Anch'io le o sempre volute provare ma ogni anno metto in cantiere talmente tanti lievitati che arrivo al 13 disorganizzata ( e quest'anno sarà lo stesso..).
RispondiEliminaMi godo le tue e chissà che delizioso profumino ^_^
Consu cara, a chi lo dici!!! Ancora non mi capacito di essere riuscita a farle e a mettere addirittura la ricettina nel blog! :-))))))))))
EliminaMalate di lievitati noi, eh????
Un bacio grande a te ed una carezza al tuo bimbo bello bello! ♥_♥
A presto! :-*
Queste briochine sono da svenimento e le proverò assolutamente. A farsi venire la voglia basta guardare il particolare della mollica: splendida e morbida e te lo dico come se l’avessi provata. Ma del resto sei una maghetta con i lievitati e fonte di continua ispirazione (anche per quel che riguarda la tua forza indomabile anche da malata ��). Bellissima anche la storia di queste briochine nella tradizione svedese. Un poco di magia che oggi, a maggior ragione dopo gli ultimi eventi, ci trasporta anche se per un attimo in un mondo migliore. Grazie amica mia ❤️
RispondiEliminaEccoti qua, tesorina bella!
EliminaSì, abbiamo proprio bisogno di un pizzico di magia che ci porti a sperare a credere ancora in un mondo migliore, in una umanità migliore!
Come sempre le tue parole sono un tuffo al cuore! Grazie a te che mi emozioni ogni volta, facendomi arrivare tutto il tuo affetto!
Ti abbraccio stretta stretta!
i lievitati mi hanno sempre indotto un po' di timore perchè provati pochissime volte, ma danno anche moltissima soddisfazione. questi dolcetti non li conoscevo, sembrano sofficissimi!
RispondiEliminaCiao Pips, e benvenuta! :-)))))))))))
EliminaHai ragione, i lievitati danno soddisfazioni incredibili, e sai una cosa? Se inizi, diventano una vera e propria droga, soprattutto nel prepararli.
Hai visto bene, queste briochine sono sofficissime e di una leggerezza travolgente! :-)))
Grazie per essere arrivata qui da noi! Ti mandiamo un saluto triplo e l'augurio di una buona giornata. :-D :-D :-D
A presto!
Vabbè la mia pigrizia da blogger non ha eguali. Ma al richiamo dei lievitati non so resistere... anche se gli cambio nome ^_^.
RispondiEliminaBravissima socia: applausi. Ah, grazie grazie grazie...
Un caro saluto a tutte le nostre lettrici ♡
Ahahahhahahahahahahahaahahahhahahahaahahhahahahahahaha, Silvia! Quanto abbiamo riso sul nome di queste brioche????? Ahahhahaahahahaa, come ci ripenso riparto a ridere rimanendo quasi senza fiato.
EliminaGrazie di un bel niente anche a te.
Questa è la NOSTRA cucina e non importa chi, in questo periodo, la sta utilizzando un po' di più! ♥
Abbraccio stritoloso anche a te! :-*****************************
Ed io non vedo l'ora di vedere il dolcino speciale!! Chissà che meraviglia tirerete fuori, voi del condominio. Io quest'anno guardo i vostri e vivo di "rendita" delle vecchie ricette non ancora pubblicate. Con du pesti non riesco a fare niente ... Adoro, queste brioscine le adoro. Non ne avevo mai sentito parlare e nemmeno della loro storia, legata a Santa Lucia. Una santa che da bambina mi portava dolci e caramelle. Un abbraccio a tutte voi
RispondiEliminaTerry dolcezza!
EliminaPerdonami se arrivo solo adesso a risponderti.
Ahahahhahahahaha, non credere in chissà quali meraviglie, sai? Qua il tempo è sempre meno per tutte. :-/
Santa Lucia lì da voi è molto sentita come tradizione: ogni anno, quando si avvicina la data, la mia metà mi racconta i suoi ricordi da bambino, quando, insieme agli altri, si metteva in fila nella chiesa dove c'è la teca con le spoglie della Santa per lasciare la letterina con la richiesta dei doni e le promesse di essere sempre più buono... :-DDDDD
Un abbraccio triplo anche da noi!
Buone feste a te, ai tuoi cari, ma soprattutto ai tuoi amorini! ♥
Stelasseeeeeeeeee!!!!
RispondiEliminaPasso veloce da voi per augurare un sereno e caldo (affettivamente parlando) Natale a voi ed ai vostri affetti!
Un bacione!
Ecco la Riccia del nostro cuore!!!!
EliminaTesoro, tu sei passata veloce e io a rilento passo qui a risponderti. :-(
Mi associo agli auguri già anticipati da Silvia e ricambio con tanto tanto affetto! ♥
Un abbraccio a te e cari saluti anche a LoveOfYourLife, sempre da tutte (tante) noi!!!! :-DDDDDDDD
La nostra carissima Ricciaaaaa!
RispondiEliminaBuon Natale da tutte (tante gh gh gh) noi. :*****
♥♥♥♥♥♥
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