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lunedì 20 aprile 2015

Grissini a lievitazione naturale: un piacevole passatempo


E ci risiamo!
È domenica pomeriggio (cioè ieri) e mi affaccio qui per controllare che tutto sia ok e lanciare la programmazione per domani mattina....
Apro il post e.... puff! Tutto sparito!!!!!!!!!!!

Ricetta, foto, chiacchiere... tutto!
Non c'è più traccia di nulla, proprio come successe qui...
Eppure ieri sera, quando ho spento il pc e visto l'anteprima, nulla lasciava presagire a qualche problema di salvataggio mancato o ad altro problema tecnico.

Ebbene sì, per la seconda volta, blogger ha mangiato il mio post! :-//////////

E scema io (sì, sì, voglio sottolinearlo) che, per la seconda volta, non ho pensato di salvare su una pagina word le mie chiacchiere.
Ben mi sta!

Riparto daccapo allora, e vado a raccontarvi di questa ricetta.
Ricetta... parola grossa eh??? :-)))))))))))
A dire il vero, quasi mi vergogno anche un po' di pubblicare una cosa così banale, ma vabbè ormai ci sto! Le foto son fatte, buoni son buoni,  e dunque eccovi i grissini a lievitazione naturale.

Sfiziosi per un aperitivo, per un antipasto, per un momento di fame acuta, oppure da portare in giro per le prime scampagnate della stagione.
Qualora decidiate di farli, fatene in quantità e, soprattutto, sgranocchiateli in compagnia! ;-))

INGREDIENTI:

- 1 kg di farina (quella che vuoi 0, 00, una combinazione fra le due, ai cereali, un po' di integrale,       farro, semola, insomma di tutto un po')
- 250/300 g di pm solida (vanno bene anche gli esuberi, se vi avanzano nel frigo)
- 600/650 g di acqua (farine integrali o ai cereali assorbono un po' di più)
- 5 cucchiai di olio
- 5 cucchiai di strutto  a temperatura ambiente (ben colmi)
- 2 cucchiaini colmi di erbe aromatiche (*)
- 30 g di sale
- fleur de sel per la finitura (sale in fiocchi: io prendo quello grosso e lo schiaccio con la bottiglia)
- semola rimacinata di grano duro
- emulsione di acqua e olio
(*)  origano, rosmarino, timo, erbe di provenza

Per chi volesse realizzarli con lievito di birra, sostituire la pasta madre con 10 grammi di lievito fresco ed aumentare l'acqua a 700 grammi (ma solo se nelle farine avete scelto di mettere anche una parte di integrale o di cereali).

PROCEDIMENTO:

In un'ampia ciotola versare la farina (o i tipi di farina che avete scelto), le erbe aromatiche, il sale e setacciare con le mani.

Fare un cratere al centro e versarvi l'acqua, unitamente al lievito madre (ridotto in pezzi) e all'olio e strutto.

Sciogliere un pochino lievito e grassi nell'acqua e iniziare ad impastare prima grossolanamente con una forchetta, facendo assorbire mano a mano la farina, e poi scaravoltando l'impasto su un piano di lavoro o un asse di legno.
Impastare energicamente fino a quando sentirete sotto le vostre mani un impasto morbido e al tempo stesso piuttosto sodo ;-)

A questo punto formare una sorta di mattonella, coprirla con della pellicola ed attendere il suo raddoppio (in inverno 5-6 ore, in estate ne bastano anche solo 3)
A questo punto munirsi di un tarocco, di teglie, e preparare in una ciotola un'emulsione di acqua ed olio con cui andremo a pennellare i grissini prima di sfiorarvi sopra i fiocchi di sale.
Accendere il forno a 200°c.

Dicevamo del tarocco.
Tagliare una porzione di impasto (più o meno come si vede dalle foto poco più sopra) ed allungarla semplicemente sulla spianatoia precedentemente cosparsa con un po' di semola e fino a raggiungere lo spessore di un
dito mignolo (più o meno eh???).
Mano a mano che si formeranno i grissini, adagiarli direttamente nelle teglie mettendoli vicini vicini (se usate quelle in dotazione del forno, non ci sarà neanche bisogno di rivestirle con carta forno) e, quando la teglia sarà piena, pennellare la superficie con l'emulsione di acqua ed olio e cospargere il sale in fiocchi.
Infornare per circa 10  minuti in modalità statica e per 10 minuti con lo sportello in fessura; in questo modo verrà favorita l'uscita dell'umidità a tutto vantaggio della croccantezza dei grissini!
Mano a mano che vengono sfornati, adagiarli su una griglia e farli raffreddare.
Nel frattempo che cuoce una teglia, ne avrete riempita già un'altra con il resto dell'impasto; andate avanti così fino a quando vi ritroverete sommersi da una montagna di grissini :-DDDD



A questo punto, spegneRe il forno e attivare la funzione "ventilato". 
Rinfornare i grissini tutti insieme e lasciare lo sportello aperto in fessura.
Quest'ultima operazione finirà di asciugare l'impasto e farà sì che i grissini rimangano croccanti anche per due settimane (se ci arrivano ;-)))))) **

L'impasto che avete preparato è molto elastico e non si presta ad essere "rimaneggiato", nel senso che, una volta tagliata la porzione che servirà per formare il grissino, gli eventuali ritagli o scarti non sono più facilmente lavorabili, a meno che non si facciano riposare per una decina di minuti.

Una cosa che voglio sottolineare è che, una volta che l'impasto è lievitato, i grissini vanno stesi ed infornati direttamente, senza un ulteriore tempo di riposo o lievitazione.

 ** conservati in un sacchetto di carta per il pane e poi in una busta di nylon piuttosto spessa (insomma, non devono prendere aria sennò si ammosciano ;-)))

Et voilà ecco un fascio di grissini, come fossero fiori, tutti per voi!



Buon inizio di settimana e...
Siate lieti, sempre! 


Con questa ricetta partecipo a Panissimo, evento creato da Barbara (www.myitaliansmorgasbord.com)  e Sandra  (www.sonoiosandra.blogspot.com)  e
ospitato questo mese dalla nostra amica Terry del blog I pasticci di Terry


E anche dalla nostra amica Polacca




36 commenti:

  1. Una montagna di grissini, eh?
    Mi offro volontaria come compagnia! ;o)

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    1. Cosa aspetti a correre qui???

      Giusto stasera ho intenzione di impastare che gli esuberi in frigo stanno occupando spazio a dismisura...

      Baciotto dolce Franci!
      :-*

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  2. E' da quando ho la mia creatura che mi prometto di farli!!! Adesso devo a tutti i costi!! Sono favolosiiiiiii!!!

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    1. Silvia, favolosa sei tu! :-))))))

      Grazie e buon inizio di settimana!
      Bacio con lo schiocco :-*

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  3. Stavo partendo in quarta a commentare quando, scorrendo, leggo "siate lieti, sempre". E allora mi soffermo, sorrido e penso 'è lei, è la mia splendida e meravigliosa Emmettì. Un cuore, un'anima, l'infinita bellezza'. Non pensare un solo minuto che questa sia una ricetta banale. E' pazzesca nell'amore che ci metti e il risultato lo dimostra.
    Sei speciale, il mio raggio di sole quotidiano.

    Ti stringo forte (e quando mai smetto di farlo?) e ti auguro uno splendido inizio di settimana.

    P.S. Anche io non ho l'abitudine di salvare su una pagina di World ciò che scrivo..... me ne dovrò pentire? Ahahahahahahah

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    1. Stavi partendo in quarta????
      E cosa volevi dire con una marcia così alta????? :-DDDDDDDDDDD

      In realtà non mi interessa perché le parole che mi hai lasciato, come al solito, si sono attaccate come una ventosa sul mio cuore e lì rimangono! ♥
      Infinitamente grazie per tutto l'affetto che mi fai arrivare. :-* :-* :-*

      p.s. Ahahahhaahahhhahaahha..., spero davvero tu non debba mai pentirti! ;-)
      Ma lo sai che se io devo scrivere su una pagina che non sia quella del blog non mi sento ispirata?? Ma perché son così scema?

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    2. Siamo sceme in due. Io una risposta me la sono data: punti di riferimento. Come se nell'ambiente blog mi senta concentrata e ispirata ^_^

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    3. Ahahahahhahahahahhahahahahahhahahahahhahahaha!
      Batti il 5 allora! :-DDDDDDDDD

      Hai ragione: sono i punti di riferimento del blog ad ispirarci! ;-)
      Bacio immenso dolcezza! :-*

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  4. Questi sono molto pericolosi ... è un pezzo che non li faccio ma è perchè mi voglio bene e sopratutto voglio bene alla mia linea! ahahahahaahhah Come ti ha fatto sparire di nuovo il post? Io ho sfortuna di avere solo un giga di traffico al giorno e perciò me lo devo dosare, ecco quindi che ho preso l'abitudine di scrivermi il post su word, a computer e poi, una volta finito, faccio copia/incolla ... tesoro, mi sa che è meglio che cominci a prendere questa abitudine!! E che cavolo! So per certo che le ball ... ehm le belle chicchiere che ti vengono di getto, difficilmente riesci a ripeterle dovendole riscrivere. Fa niente dai, mi prendo un fascio dei tuoi bellissimi grissini e me ne vado, incontro a questa bellissima e freddissima giornata di aprile. In cambio ti mando un fascio di abbracci e baci. ♥

    ps le foto sono bellissime, mi piacciono un casino.

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    1. Terry tesoro!!!
      Mi sa che devo per forza seguire il tuo consiglio sai???
      Anche se, come dicevo ad Erica, quando mi metto davanti ad un foglio bianco di word non mi viene da scrivere niente!
      Ma vabbè non sono normale io...
      Ed hai ragione quando dici che poi le chiacchiere che vengono di getto è difficile ripeterle e riscriverle!!
      Però, dopo il travaso di bile di ieri, non posso più rischiare! :-))))))))

      Come son felice che ti sei presa un fascio di grissini!
      E come sono felice che hai ricambiato con altrettanti abbracci e baci! ♥
      Mi fanno un gran bene e mi fanno sorridere!
      Grazie dolce Terry!

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  5. Perché dici banale? Niente è banale. Per cominciare, non tutto è stato fatto da tutti. Io, per esempio, i grissini non li ho mai fatti, pur avendo più di una ricetta e pur avendoci pensato spesso, non ho mai dato concretezza al pensiero. Secondo, perché in ogni ricetta c'è qualcosa di chi lo fa, che già solo per questo, la rende diversa dalle altre e speciale nella sua unicità. Prendi i tuoi spaghetti c'a muddìca, tanto per citare la prima cosa che mi viene in mente. Una ricetta sciué sciué che avranno fatto milioni di persone, eppure i tuoi avevano un ingrediente peculiare che li rendeva diversi da tutti gli altri: la polvere di scorza d'arancia. E io, quando ho voglia di farli, li faccio solo così, perché altrimenti non mi appagherebbero. Alle volte basta veramente poco per dare unicità alla banalità, ed spesso è così che chef blasonati si sono costruiti fama e ricchezze. Personalmente, non m'interessano né l'una né le altre, mentre m'interessano molto le ricette banali sbanalizzate dalle persone comuni. Come me ;-)
    E mò vediamo se pure io mi decido, qualche volta, a fare i grissini!!! ;-)
    Ciao Teré, buona settimana!

    PS: ma la leccarda la ungi un po', prima di adagiarci sopra i grissini?

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    1. Concetta! :-))))))))
      Le tue parole mi hanno profondamente colpita ed emozionata, sai?

      È vero, a volte basta davvero poco per dare unicità alle cose banali e tu lo hai dimostrato proprio con il tuo commento, andando oltre la semplicità di questa ricetta!
      Sei davvero bella Concetta!
      Una buona settimana anche a te :-* :-* :-*

      p.s. la leccarda si unge da sola durante le operazioni di "pennellatura" dei grissini; quel poco che basta e avanza ;-)


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  6. Tesoro bellissimo, i questi grissini ho avuto l'onore di mangiarli in più occasione e sono stati insuperabili. Ricordi quando li tenevo esposti in salone per non volerli consumare? nel mobile conservo ancora la confeione vuota con fiocchetti verdi e arancioni. Sei splendida stellina!

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    1. Dolcissima Maya, come dimenticare che li avevi messi nel vaso al posto dei fiori????
      E sapessi che onore è stato per me!!!! ♥
      Sapere poi che conservi ancora il sacchetto con i fiocchetti... beh, mi fa scendere una lacrimuccia...

      Ti abbraccio a me tesoro bellissimo!
      E grazie per farmi arrivare sempre il tuo affetto così prezioso!

      Un bacio a te e a Marcolino nostro! :-* :-*
      A presto presto spero!




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  7. ...se avessi qui i tuoi grissini te li farei sparire tutti...proprio come ti è sparito il post!!!! :)))))

    BAsCIONI :* :* :*

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    1. Beh..., se qualcosa dovesse per forza sparire, sì, sarei felice che sparissero i grissini perché li hai fatti sparire tu!
      Al prossimo incontro un fascio "non virtuale" anche per te!
      BAsCI pure a te! :-* :-* :-*

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  8. che meraviglia questi grissini! Ho della pm che sto facendo crescere piano piano, spero di testarla nel weekend, magari con una tua ricetta :D

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    1. Ciao Laura, felicissima di leggerti! :-)))))))))))))))))))

      Hai creato la pm da poco??? Che bello!!!!!!!!!
      Vedrai quante soddisfazioni ti darà e quante cose buone preparerai ;-)

      L'impasto di questi grissini è piuttosto "basic" e quindi potrebbe prestarsi bene peri il tuo test.
      Fammi sapere se vuoi :-)

      Grazie per esser passata!
      Un caro saluto e buon proseguimento di giornata :-))))))))))))

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  9. Questi grissini sono F E N O M E N A L I !
    Quando li feci li mandai anche a Tam, ricordi?
    Gli esuberi cell'ho, se riesco, li faccio oggi!
    Buona giornata ^_^

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    1. E S A G E R A T A!!!!!!!!!!!! :-))))))))))))))))))))

      Certo che mi ricordo che finirono nel pacco per Tam! ♥
      Sempre Speciale sei tu!
      :-* :-* :-*

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    2. e pure io me li ricordo!!! quasi vagamente però, perché sono finiti in un fiat!! quello che mi ricordo bene è, appunto, che li ho divorati in un fiat :)))))))))))))
      quindi mie dolci ragazze, la prossima volte che li fate.... rispeditemeli! ahahahahahha! ok ok li faccio, ma sappiate che a me non verranno perfetti come i vostri, mi verranno uno corto uno lungo uno grasso uno magro :))))
      e poi me li pappo in un fiat :))

      baci ad entrambe le mie adorate :-* :-*

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    3. Mi stavo giusto chiedendo....
      Eppure il commento della Tam l'ho visto ieri sera a notte inoltrata; dove è finito ora????
      Eccotiiiiiii!!!!!!!
      Spauracchio pure qui mi son presa!! :-OOOOO

      Ahahahhahaahhhhhhhhhhahhahahhahaahahhahah tesoro, con tutti i capolavori che escono dalla tua cucina sono convinta che i grissini ti verrebbero perfettamente tutti uguali, altro che!!!!!

      E comunque ok; nel prossimo pacco infilerò anche un fascio di grissini e, se divento secca come loro, stavolta mi ci infilo pure io! :-DDDDDDDDDDDDDD

      Un bacio immenso anche a te nostra adorata!
      Che sia una giornata splendente come il tuo sorriso! ♥

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  10. Ma tesorina, quando arriverai in Toscana me ne devi portare minimo una quintalata. Sono bellissimissimissimi.. Ma dimmi una cosa, io li farei con il licoli. Va rinfrescato prima oppure li fai direttamente con gli esuberi? Ora mi hai fatto prendere la voglia di farli ma mi sa che è meglio se aspetto domani che oggi è il giorno del digiuno.. Comunque sono proprio belli, fini fini e croccanti e poi chissà che profumo.. Li voglioooooooooooo

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    1. Ahhahahahahhahahahahahahahahahhahahah Gaia!
      Aggiudicato, quando vengo da te riempo il cofano della macchina :-DDDDDDD

      Ascolta, col licoli non mi è mai capitato di farli ma, essendo un impasto semplicissimo, penso che anche gli esuberi senza rinfresco vadano benissimo; male che va l'impasto potrebbe metterci solo un po' di tempo in più a lievitare ;-)

      Hai fatto bene a non farli nel giorno del digiuno...
      Non avresti resistito al loro cronch cronch! :-DD

      Ti abbraccio fortissimo e ti stampo un bacio sulla guancia per augurarti una giornata piena solo di cose belle!
      A prestoooooooooooo!!! :-* :-* :-*

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  11. Ma col piffero che li mangio in compagnia questi.... tutti miei sono, tutti miei... che spettacolo!!! Un bascione

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    1. Oh Pattypa!!!!
      Che felicità leggerti....

      Ahhhhahahahahahhahahaahahhahahahahaaahahhahahahaha che bella risata mi hai fatto fare di prima mattina!!!!
      Ma si dai, sono convinta che se li farai, poi non potrai fare a meno di dire "oh, assaggiate un po' 'sti cosi???" :-DDD

      Un baScione immenso anche a te!
      Ti auguro una buona giornata, bella come il sole che è spuntato da poco! :-))))))

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  12. Sono perfetti e tanto sfiziosi, fatti in casa sono tutta un'altra cosa, bravissima!!!!

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    1. Ciao Speedy! ;-)))))))))))))))

      Hai perfettamente ragione; fatti in casa sono tutta un'altra cosa, anche perché si possono fare davvero tante aromatizzazioni che li rendono irresistibili! :-))))))))))

      Un caro saluto e grazie per esserti fermata a lasciare le tue parole!
      A presto! :-)))))))))))

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  13. Usando questi mostri per lavoro ho imparato a mie spese a salvare tutto...a cancellare si è sempre in tempo!!!!
    Buona giornata

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    1. Ciao Mila! :-)

      Anche io uso questi "mostri" per lavoro, e proprio perché nel lavoro sono ossessivamente maniaca nel salvare tutto (e anche più di tutto), quando mi metto a scrivere qui nel blog la mia mente trascende da questo mondo e si perde nell'essere "libera"...

      Ma ahimè ho imparato la lezione, ergo da oggi in poi salvo tutto anche qui, anche perché se poi passa il momento di ispirazione nello scrivere, è difficile tornarci sopra e cercare di rimediare.

      Grazie per esser passata!
      Buona serata a te. :-)

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  14. conservarli in un sacchetto? ma quando mai, fatti e mangiati subito!!!!
    un abbraccio
    Sandra

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    1. Ahahahahahhahhaahhah Sandra carissima! :-))))))))
      In effetti, appena sfornati, sono irresistibili...

      Mi prendo il tuo abbraccio e me lo tengo stretto stretto!
      E lo ricambio, insieme all'augurio di un sereno e felice week end per tutto ciò che più desideri!
      :-* :-* :-*

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  15. Adoo i grissini fatti in casa...ma per pigrizia non li faccio spesso.
    i tuoi mi fanno davvero gola!!! Dorati e croccanti...
    e dritti!!!!! io non so perchè, ma con la cottura una volta i miei si erano tutti curvati...delle gondole. :-)
    un caro abbraccio, e buon weekend. :-*

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    1. Sai che invece a me fare i grissini mi rilassa????
      Stendere tutti quei pezzetti di impasto, metterli dritti dritti in fila, pennellarli... insomma mi distacco con la mente da tutte le altre cose che me la soffocano un po' :-)))))))

      Quanto alle gondole...
      Anche a me le prime volte venivano così: addirittura, in alcuni casi sembravano addirittura delle U, ma poi ho capito che dovevo stenderli un pochino più cicciotti e farli asciugare tutti insieme a forno spento ma con la ventola accesa, proprio come ho consigliato nella descrizione del post!

      Dai allora, che quando vieni a Roma te ne faccio trovare un bel fascio tutto per te! :-DDDDD
      Ciao dolcezza :-*

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  16. Emmeti!!!! che ricordo fantastico hai riportato nella mia mente!
    questi grissini me li hai portati la prima volta in assoluto che ci siamo viste!
    Quando con Maya, un minuscolo Marcolino e Piero siete passati a quella festa dove avevo lo stand!
    Ti ricordi????
    che bello!!! tantissimi baci

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    Risposte
    1. Come posso dimenticare il giorno in cui ho conosciuto una bimbetta così dolce, piena di vita e di bellezza???
      Francy, le tue parole mi emozionano, e adesso avrei tanta voglia di abbracciarti stretta stretta! ♥

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