Ciak 3
"Aòòòòò e basta!!!"
Emmettì, mo' c'hai proprio stufato co' sta muddica eh???
La infili dappertutto!!!
Prima qua..., poi qua..., e mo' ????? Pure sugli spaghetti???
Ma dai..., non se ne può più!!!"
Allora, con questo piatto chiudiamo la SDS (leggasi "Saga dello spaghetto").
Ad aprirla è stata LEI, con una ricetta fenomenale!!
E sì dai, di poche parole..., ma avete visto che roba???
Poi c'è stata LEI, che ci ha raccontato qualcosa in più ma..., non è che s'è sprecata tanto pure lei eh???
Però anche i suoi spaghetti, cari miei, sono una bomba ed un tripudio di bontà!!!
Ed ora eccomi qua...
A raccontarvi di questi spaghetti, che nella loro semplicità sono davvero gustosissimi!
Ed anche questi provengono dalla bella terra di Sicilia...
Ingredienti poveri, ma ricchi di gusto: acciughe, olio, arancia e pane grattugiato di quello rigorosamente fatto a mano (anche perché, siamo sinceri, quello comperato nun se po' magnà...).
INGREDIENTI X 4
320 g di spaghetti
10 filetti di acciughe sotto sale (*)
6 cucchiai abbondanti di olio extravergine di oliva
1 spicchio d'aglio rosso tritato sottile sottile sottile
pane grattugiato home-made (un paio di manciate)
polvere di buccia di arancia essiccata (se non l'avete, fa niente)
(*) di quelle che al super vendono al banco in grossi barattoli di latta (e che quasi tutte vengono appunto dalla Sicilia, di solito Trapani, Palermo o Pantelleria)
Dalla lunghissima lista di ingredienti potete immaginare la difficoltà di esecuzione di questa ricetta...
Ora vi spiego come si fa e ve lo spiego per bene, ché a me la sintesi mi fa un baffo e soprattutto non partecipo a nessun "contest sulla sintesi..." :DDDDDDDDDDDDDD
ESECUZIONE
Per prima cosa "atturrate a muddica"...
Cosaaaaaa??????????
"Miiiiiiiiiiiii..."
Ehm, scusate...
Abbrustolire la mollica del pane in una padella antiaderente, avendo cura di non farla bruciare..., fino a farla diventare color nocciola.
Versarla in una ciotolina e tenere da parte.
Nella stessa padella (che poi è quella che useremo per condire gli spaghetti), versare l'olio e far soffriggere l'aglio, (quello che prima abbiamo tagliato sottile sottile sottile) senza aspettare che prenda troppo colore; aggiungere i filetti di acciuga precedentemente dissalati e sciacquati e lasciar cuocere fin quando si saranno completamente sciolti, creando una sorta di salsina. Nel frattempo anche l'aglio si sarà rosolato al punto giusto!
Spegnere il fuoco e versare un cucchiaino di polvere di arancia essiccata (in inverno sostituibile con la buccia grattugiata).
Nel frattempo mettere a bollire abbondante acqua per la cottura degli spaghetti; solo quando è sopraggiunto il bollore, salare e colare gli spaghetti, appunto!
Quando mancano 3-4 minuti alla fine della cottura, accendere la padella e scolarvi gli spaghetti, avendo cura di mantenerli ben umidi; far "risottare" fin quando l'acqua e il condimento saranno ben assorbiti e spegnere la fiamma.
Riprendere il pane precedentemente tostato; spolverizzarlo sugli spaghetti ancora nella padella e rimestare delicatamente.
Impiattare, servire e... pappare!!!!!!! :))))))))))
Questo piatto rappresenta l’anima semplice della cucina siciliana, per così dire la sua quotidianità, in contrapposizione alle sontuose preparazioni, come certi timballi di maccheroni che hanno dato spunto ad ammirate descrizioni letterarie, come nel Gattopardo di Tomasi di Lampedusa.
La pasta "ca’ muddica" è un piccolo capolavoro d’essenzialità: difficile immaginare qualcosa di più efficace di una manciata di mollica tostata per dare consistenza a un intingolo di olio e acciughe sotto sale.
Tanto semplice da sembrare forse banale, se non fosse per lo straordinario sapore di ogni ingrediente: il pane casereccio, possibilmente cotto a legna; l’olio extravergine di oliva, le acciughe, specie quelle rinomatissime dell’isola di Pantelleria.
Per apprezzare il ruolo del pane nella cultura siciliana basta imboccare la valle del Dittaino, che dalla Piana di Catania sale verso Enna: si scopriranno i paesaggi che hanno meritato all’isola l’antico appellativo di granaio d’Italia, e forni dove il pane viene prodotto nel rispetto del rituale del lievito madre, rinnovato di giorno in giorno, e di lunghi tempi di lievitazione, con un risultato al confronto del quale le produzioni correnti possono solo impallidire.
Per apprezzare il ruolo del pane nella cultura siciliana basta imboccare la valle del Dittaino, che dalla Piana di Catania sale verso Enna: si scopriranno i paesaggi che hanno meritato all’isola l’antico appellativo di granaio d’Italia, e forni dove il pane viene prodotto nel rispetto del rituale del lievito madre, rinnovato di giorno in giorno, e di lunghi tempi di lievitazione, con un risultato al confronto del quale le produzioni correnti possono solo impallidire.
Detto questo, è facile comprendere la valenza di questo piatto di pasta al di là del suo modesto apparire.
E soprattutto, detto questo..., ecco cosa ne rimane...
E soprattutto, detto questo..., ecco cosa ne rimane...
....MENTE QUALCOSA: REGOLE D'ORO PER UNA PERFETTA COTTURA DELLA PASTA
La solita regola fondamentale per la cottura della pasta è il rapporto sale - acqua - pasta. Bisogna ricordare le "tre regole d’oro":
1, 10, 100.
Vale a dire: 1 l d’acqua - 10 g di sale - 100 g di pasta
Queste proporzioni, oltre a consentire alla pasta di muoversi liberamente all'interno della pentola mentre cuoce, determinano un accumulo di calore tale da riportare l’acqua ad ebollizione il più rapidamente possibile dopo aver calato la pasta.
Per quanto riguarda il procedimento di cottura, invece, basta seguire queste semplici indicazioni:
- mettere l'acqua necessaria in una pentola alta e larga, collocarla sul fuoco e fatela giungere ad ebollizione.
- aggiungere il sale solo quando l’acqua comincia a bollire vistosamente.
- buttare la pasta dopo che il sale si è sciolto.
- mescolarla con un utensile di legno dopo circa un minuto almeno per i primi quattro minuti, poi continuare a mescolare ad intervalli regolari.
- cuocere la pasta sempre un minuto in meno rispetto al tempo consigliato sulla confezione, perché la pasta continuerà la cottura durante le operazioni di condimento, soprattutto se deve saltare ancora in padella.
Per finire, (e giuro che finisco...)
La pasta cotta "al dente" deve conservare una leggera resistenza alla masticazione, cioè contrastare percettibilmente la forchetta che la comprime o il dente che la taglia. Una cottura eccessivamente breve, riconoscibile dalla persistenza di una traccia bianca e dura all'interno della pasta, infatti, la lascerà cruda all'interno, mentre una cottura eccessiva la renderà floscia, molliccia e meno digeribile.
La difficoltà nel cuocere la pasta a puntino dipende anche dalla sua qualità: se la pasta è scadente, spesso necessita di tempi di cottura molto brevi, se la pasta è di alta qualità, invece, la variabilità e le possibilità di scelta per il grado di cottura aumentano.
Con questo post io invece partecipo al contest "La sintesi ci fa un baffo" :)))))
Buon fine settimana! ;)
M.T.
Vale a dire: 1 l d’acqua - 10 g di sale - 100 g di pasta
Queste proporzioni, oltre a consentire alla pasta di muoversi liberamente all'interno della pentola mentre cuoce, determinano un accumulo di calore tale da riportare l’acqua ad ebollizione il più rapidamente possibile dopo aver calato la pasta.
Per quanto riguarda il procedimento di cottura, invece, basta seguire queste semplici indicazioni:
- mettere l'acqua necessaria in una pentola alta e larga, collocarla sul fuoco e fatela giungere ad ebollizione.
- aggiungere il sale solo quando l’acqua comincia a bollire vistosamente.
- buttare la pasta dopo che il sale si è sciolto.
- mescolarla con un utensile di legno dopo circa un minuto almeno per i primi quattro minuti, poi continuare a mescolare ad intervalli regolari.
- cuocere la pasta sempre un minuto in meno rispetto al tempo consigliato sulla confezione, perché la pasta continuerà la cottura durante le operazioni di condimento, soprattutto se deve saltare ancora in padella.
Per finire, (e giuro che finisco...)
La pasta cotta "al dente" deve conservare una leggera resistenza alla masticazione, cioè contrastare percettibilmente la forchetta che la comprime o il dente che la taglia. Una cottura eccessivamente breve, riconoscibile dalla persistenza di una traccia bianca e dura all'interno della pasta, infatti, la lascerà cruda all'interno, mentre una cottura eccessiva la renderà floscia, molliccia e meno digeribile.
La difficoltà nel cuocere la pasta a puntino dipende anche dalla sua qualità: se la pasta è scadente, spesso necessita di tempi di cottura molto brevi, se la pasta è di alta qualità, invece, la variabilità e le possibilità di scelta per il grado di cottura aumentano.
Con questo post io invece partecipo al contest "La sintesi ci fa un baffo" :)))))
Buon fine settimana! ;)
M.T.
EDIT DEL 30 GIUGNO
Ecco la realizzazione di una carissima amica che mi ha mandato una splendida foto che condivido con voi!!!
Guardate che meraviglioso impiattamento!!
Grazie Minnie! :******
Ma io qualche volta li ho fatti gli spaghetti ca' muddica, solo che non sapevo fossero una specialità siciliana! Buonissimi davvero, e anche ben spiegati, a differenza di LEI e LEI che sono state un po' troppo sintetiche! Ottime anche le regole d'oro che condivido pienamente! :-)
RispondiEliminaCiao Andrea ;)
EliminaVero che son buoni questi spaghetti??? E davvero non sapevi che fosse una specialità siciliana???
Riguardo la "LEI" e "LEI"" sono state fantastiche, perché con pochissime parole e bellissime foto, ci han fatto sognare davanti a quegli spaghetti!!!!!!
Grazie per esser passato :))
buonissima questa ricetta,grazie di averla condivisa
RispondiEliminaPaola!!!
EliminaSei sempre così cara a fermarti qui da noi...:))
La ricetta è buona, ma tu sei squisita!!!
Ti auguro un felicissimo week end e ti abbraccio :********
A presto!
Eeeehhhh Teresa Teresa, questa ricetta è un must quando si vuole un piatto di spaghetti saporito, non si ha molto tempo da passare in cucina e non si ha voglia del solito aglio e olio... ho un'acquolina in questo momento che neanche immagini, e sto pensando che a casa ho le acciughe sotto sale, ihihihihihihih (ghigno diabolico!). L'unica cosa che mi torna nuova, l'aromatizzazione con l'arancia, che non sai quanto mi intriga!!! e, se non sbaglio, credo di avere in frigo anche un'arancetta solitaria solitaria, una delle ultimissime della stagione.
RispondiEliminaCredo di avere una mezza idea di quel che sarà uno dei miei prossimi pranzi ;-)
Buona giornata! :-)
Minnieeeeeeee!!
EliminaMa sai che quando ti leggo, mi sembra di sentire la tua voce????
Ahaaahaahahahha...
La cosa che ti torna nuova in realtà è una mia personalizzazione, anche se non l'ho scritto nel post...; ma io ormai la buccia d'arancia la metto davvero dappertutto!!!
Dai, forza!! Fai fuori la tua solitaria e poi mi dirai :)))))))))
Leggerti è sempre bellissimo e... il tuo ghigno diabolico mi ha fatto morire!!!! :DDDDD
Ti abbraccio forte e... grazie per esser passata!
:******
Ahahahahahahaaha!!!
RispondiEliminaLa sintesi ci fa un baffo! Aahahahhaahha!!!!! VERO! :D:D:D
Socia però che buoni 'sti spaghetti!!!!
Devo imparare a tostare 'a muddìca però, che mica sono tanto brava a farlo :)))
Se li vede mio marito si fionda a comprare le alici, quellenelbarattolone!
Grazie socia per questo piatto veloce e gustoso, e le regole d'oro per ottenere un'ottima cottura della pasta. ;)
Baci baci!
Silvia!!!!
EliminaCon questa SDS mi sono ammazzata dalle risate, soprattutto con i nostri "dietro le quinte"!! Ahahahahhahaaahahhhaa...
Non ci credo manco se ti vedo che non sei capace a tostare a muddica!!!!!
Tu..., con quelle manine che sfornano ogni ben di Dio!!!! Naaaaaaaaaaaaaaaa....
Grazie a te socia!!! :****************************************
non parliamo di dietro le quinte, ché succedono cose inenarrabili :)))))))))))))))))))))))))))))))))
Eliminaahahahahahahahah!
feeeeeeemmmmmmmmmmm
Ahahahahaahahhahaaha socia!!!!!!!
EliminaIl feeeeemmmmmmmmmmm!!
Perla rara sei!!! Miiiiiii... (per mantenere la dialettistica del piatto eh???)
Ma sai cara Maria Teresa che spesso li faccio pure io, pubblicato mesi fa, ma anziché le alici metto i capperi?
RispondiEliminaDevo provare quindi la tua versione, m'intriga parecchio,non c'è dubbio!
Un abbraccio ^-^
E tu invece sai cara Sabrina che il tuo post m'è sfuggito?????
EliminaPoi vengo a sbirciare eh??? ;)
E alla prossima ammuddicata io proverò la tua versione!! :DDDDDDDD
Ricambio il tuo abbraccio e ti rinnovo l'augurio per un felice week end!
siete fenomenali, tu la Silvia e la Tamara. folli, ma così folli da sembrare quasi normalli.... ma io che sono quasi folle come voi vi riconosco!!! ha ha ha!
RispondiEliminaGRAZIE per questo post, esaustivo, brillante, chiaro e chiarificativo, esplicativo e per niente lungo.
e gli spaghetti li adoro!!!!
E PER FAVORE, ANDIAMO AVANTI CON LA SDS PER FAVORE??????
posso unirmi a voi e fare uno spaghetto anche io?
baci a tutte e tre
Sandra
UHAHAHAHUHAHAHHAUHAHAHHAHAUHAHHAHAHHAHHAHAHA... Sandra!!!!!!!
EliminaQuanto ci piace la nostra e la tua follia!!!!
Ma certo che puoi unirti e fare uno spaghetto anche tu...; cosa aspetti????
Corri ad accendere l'acqua dai... che a quest'ora ancora si può fare!!!!!!!!!!
Andiamo avanti con la SDS dici?????????
hahahahahahahahahahhaah, dai, vediamo cosa dicono le altre due folli!!!
Tanti baci anche a te Sandra e grazie per il tuo bellissimo commento ;))))
oddio, appena ho letto SDS ho pensato a qualcosa di illecito!!!!
Eliminaahahahahahahah Sandra, ma tu SEI folle!! dai dai dai spaghetti con noi!
oggi o lunedì: io posto spaghetti per la saga!!!!!!!
EliminaE noi aspettiamo ansiose!!!
Elimina:DDDDDDDDDD
Mitica Sandra!!!
E salvo anche questa. Certo che siete anche brave fotografe. Io ci sono se qualche volta fate un raduno per....mangiare ciao
RispondiEliminaAhahhahahahhahah Mariuccia bella!!!!!!!!!!!!!
EliminaIl raduno per.. mangiare piacerebbe tantissimo anche a noi, credimi!!!!
Se e quando riusciremo ad organizzarne uno, ti facciamo un fischio, ok??
Tu di dove sei???
Grazie per esser passata ;)
Un abbraccio!
MT tesoro bello in bocca al lupo per il contest!!! No, non c'è un contest sulla sintesi? Era una battuta? ah, ok!! Lo sai che questa pasta buonissima me la faceva uno dei miei amici siciliani quando abitavo a Bologna (ah, beata gioventù)... quanto l'adoravo!!! La pasta, non l'amico... anche l'amico, ma nei termini di amicizia... :D Vabbè... Complimenti pà muddica.... ma che per davero dovete finire la saga dello spago? Vi bascio tutte e tre <3!!!
RispondiEliminaPattyna bella!!!!
EliminaAhahahaahahahahahahahahaahhahahahahahha..., il contest!!!
Il contest sulla sintesi comunque c'è stato sai????
Eccolo!!! :)))
Son felice che adoravi questo piatto e chissà il tuo amico che maestria nel prepararlo!!!
La saga dello spago???
Ahahahaahahaaa, ancora non sappiamo che fine farà...
PattyPa, grazie per esser passata!
Le tue parole lasciano sempre una ventata di allegria e di risate che perdurano nel tempo :)))
Ricambio i tuoi baSci ed auguro a tutto il castello un felicissimo we!!
A presto bellezza :***********
Patty... il contest sulla sintesi è questo!!!!
EliminaPrima ho dimenticato di inserire il link..., proprio come una perfetta svalvolata!!!!!! :DDD
Ciao abito a San Pietro in Lama Ve lo dico subito, a scanso di equivoci:non sono ggggiovane.Forse di testa,sì. Una volta incontrai "dal vivo" una persona sino ad allora virtuale per scambiare oggetti.In pratica eravamo entrambi iscritti al sito Compro, Vendo,Baratto.Bene. Venne a casa per vedere gli oggetti e disse: sono......., vorrei parlare con sua figlia, mariuccia. Quando gli disse che mariuccia ero io, restò male e pure io rimasi di stucco. Pensava di incontrare, forse, una giovane, invece si trovo davanti una signora "di una certa età". PS: gli oggetti pero li scambiammo
RispondiEliminaMariuccia!!!!
EliminaAhahahahhahahhhhhhhahahahahaha...
A volte si fanno delle figuracce!!! Immagino l'imbarazzo e... lo stucco!!
Scusami se rido, ma l'aneddoto che ci hai raccontato è stato così divertente!!! ;)))
Ma a noi del fatto che non sei ggggiovane (chi l'ha detto poi???) non ce ne frega niente sai????
E poi le tre svalvolate di questo folle condominio non è che siano poi così "pischelle", come si dice a Roma...
Ma dai! Sei in provincia di Lecce allora, vicino alla nostra Tam!!! Wow...
Mi sa che il raduno mangereccio lo dobbiamo organizzare bene bene... che le distanze non ci aiutano...://
Ma..., mai dire mai!!! ;))
A presto :*
Vi ho già detto che ti adoro? Che vi adoro? No? Beh, lo faccio ora. Non solo piatti da estasi indicibile :D,
RispondiEliminaMa buonumore a go go! Grazie, grazie, grazie!
Baci
MG
Mary Grace!!!!!!!!!!
EliminaChe bello ritrovarti qui...:)))))))
Grazie a te per le tue parole così care ed affettuose che sempre mi riservi!
Ti abbraccio forte e ti auguro una bellissima giornata!
uuuuuuuuuuu quanto mi piace a muddìca! come dicevamo dietro le quinte (ehm ehm:))), anche qui nel Salento la muddìca è molto usata, non solo nei ripieni (cosa vogliamo dire delle cozze, ad esempio?) ma anche per condire la pasta. Un tempo, quando il formaggio era un bene di lusso, per condire la pasta si usava, appunto, il pane grattugiato tostato, come nelle orecchiette con le cime di rapa, nelle quali è, ancora oggi, severamente vietato usare il formaggio per condire, pena il mozzamento (virtuale!) delle mani!!
RispondiEliminaPoi, il tocco finale, che scopro essere una tua personalizzazione, della polvere d'arancia è una vera chiccheria!
Viva la sicilia, regina della cucina, e viva te, che hai vinto il contest "a noi la sintesi ci fa un baffo", ahahahahahahahah!
Baci socia mia!
Oh che m'hai ricordato!!!
EliminaLe cozze ripiene....
E le orecchiette con le cime di rapa... (il prossimo inverno mai più formaggio sul piatto più buono del mondo..., ma solo pane grattugiato tostato!!!)
Sai invece cosa dico io??
Viva la saga dello spaghetto e viva questo pazzo condominio... nostra salvezza!!! :))))))))
Ahahahahahah, la sintesi ci fa un baffo, è un contest bellissimo!!!!! :D
RispondiEliminaMia dolce Emmetti, ma quanto mi sei mancata!!!! Torno finalmente sulle tue parole (troppe??? Naaaaaaaaaaaa) e lo faccio partendo da un piatto pazzesco!!!! Ma io vengo a trovarti (per abbracciati forte) e per assaggiare questa meraviglia!
Il pane fatto in casa (quello compranto 'nun se po' magna'' ^_^), l'arancia..... cioè, questo spaghetto spacca :D
Bravissima mia dolce creatura. Ti abbraccio forte.
Dolcissima Erica!!!
EliminaTu sai quanto mi sei mancata pure tu... :))))
"questo spaghetto spacca"... m'ha fatto morir dal ridere! :DDDDDDD
Ho visto che anche tu hai tirato fuori un pane meraviglioso..., se è avanzato grattugialo e fallo tostare così sarà pronto per quando ti verrà voglia di questo spaghetto ;))
Grazie per essere passata e ricambio il tuo forte abbraccio!!
:********
Emmeti cara, penso che potrei partecipare tranquillamente anch'io a questo contest!!!! eheheheheh
RispondiEliminaDiciamo che la sintesi non è nelle mie corde ;-)
Però sono proprio contenta che non sia nemmeno nelle tue: è stato proprio un piacere tuffarsi in questa ricetta così raccontata e spiegata!
Non conoscevo il "modulo 1,10,100" per la cottura della pasta, sai?! GRAZIE!!!!
Un bacionissimoooooo!!!
Eccola la riccia più bella e solare del web!!!
EliminaIl modulo 1, 10, 100????? Ahahahhahahahahhahahahahahahhahahahahah!!! Solo tu potevi chiamarlo così!!!!
Sono contenta che la sintesi non ti appartiene perché leggerti è sempre un piacere infinito!!
Grazie!!
Bacionissimo anche a te :******************
tauuuuu!!! volevo darmi un tono ;-)))))
Eliminati abbraccioooo
Ahahahahahhahahahahhahahahahah!
EliminaQuanto sei meravigliosa Giò!!! :DDDDDDDDDDDD
Ti abbraccio anche io e ti mando pure un bacio! .**
Io la muddica l'ho quasi bruciata... e poi ho detto che con un pochino di tostatura in più aveva acquisito un sapore tale da rendere più interessante il piatto in cui l'avevo usata! :D :D :D
RispondiEliminaE... e... e... anch'io ho uno spaghetto pronto che aspetta solo di essere servito... ma in un giorno ben preciso... ihihih... ovviamente in puro stile GaudioMagno! :D :D :D
Che ne dici, mi posso unire alla vostra saga? E al contest "La sintesi ci fa un baffo"? :D :D :D
Uhauhahahhahahahauahahhahaha Franci!!!!
EliminaCerto che puoi unirti alla saga... e al contest!
A quanto pare gli spaghetti sono così amati!!!! :)))))))))))
Ora mi hai incuriosito con il tuo piatto bello e pronto da esser servito!!
Ecco..., vedi di muoverti prima che io faccia una spedizione punitiva a casa tua... :DDDDDD
Baci belli slappatrice folle (ho come la vaga sensazione che non ti ferma più nessuno!!!) e saluti al marchese del pacchero! :))))))))
Rientro oggi e ho una gran voglia di pasta!
RispondiEliminaLe acciughe le ho.
La pasta manco a dirlo!
Il pangrattato casalingo manco a dirlo.
....eeeee ho pure la scorza d'arancia essiccata!!!!
Corrooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!
Bentornato Piero!
EliminaE... non dirmi che l'hai fatto per davvero questo spaghetto!!! :DDDDD
Ahahahahahhhahahahahahahhaha...
Certo che l'ho fatto!
EliminaÈ un piatto che faccio spesso ;)
Grazie a te per la ricetta :-)
RispondiEliminaCome ti scrissi in privato, gli spaghetti conditi così non erano una novità per me, mentre la profumazione con la scorza d'arancia sì, e siccome anche a me l'arancia piace quasi ovunque, potevo non provare questi spaghetti? Oltretutto mi si era creata pure l'occasione in cui dover preparare da mangiare in poco tempo, gli ingredienti c'erano tutti, arancia compresa, quindi ;-) ...
Ah, e ho trovato pure da chi potrei comprare la scorza essiccata e grattugiata, così non devo aspettare la prossime arance per rifarli!
Bacio grande EmmeTì, e ancora grazie! :-*
Grazie a te Minnie per aver replicato subitissimo questa ricetta! :))))
EliminaPer la scorza d'arancia facciamo così...; organizziamo uno scambio alla pari..., una sorta di baratto insomma!!!
Io dare polvere di arancia a te e tu dare un paio di ferfelloni a me... :DDDDDDDD
Che dici..., si può fare????
Ahahahaahaahhaha
Ricambio il tuo bacio grande e rilancio di uno! :*******
Sepoffà... ma non "un paio" di ferfelloni! che ci fai??? almeno un sacchetto! ;-)
EliminaPS: rilancio di 5 :-D
Ahahahahahahaahhhahahahahhh!!!
EliminaBella che sei ;)))))))))
Per una come me che potrebbe vivere di spaghetti questa è una super ricetta!!!!!! BRAVISSSSSSSSSSSSSSSSSSIMA!!!
RispondiEliminaMila!!!
EliminaVero che gli spaghetti son sempre irresistibili???? In qualunque modo e in qualunque salsa????
:DDDDDDDD
Grazie per esser passata e per avermi lasciato le tue parole!
Ti auguro una buona giornata ;))